Un determinato rapporto

A Certain Ratio: piedi ben saldi alla Hacienda di Manchester e in testa il funky newyorkese dei Talking Heads. Il timbro del cantante Jez Kerr era troppo vicino al fresco fantasma di Ian Curtis e il produttore Martin Hannett ne approfittò per tamponare il vuoto lasciato dai Joy Division nel catalogo della Factory: ne nacque l’album “To each…” quasi mai eseguito dal vivo eppure riconosciuto dalla critica come loro miglior prova su disco. Questo perché il gruppo prediligeva una musica più fisica e viscerale come risulterà più evidente nei dischi successivi.