Arpa, pianoforte e sintetizzatori a evocare gli scenari alpini non euclidei René Daumal. L’album d’esordio di Raul Lovisoni e Francesco Messina, ideale prosecuzione del romanzo incompiuto del poeta francese vicino ai surrealisti, Prati bagnati del monte Analogo esce nel 1979 per l’etichetta Cramps di Gianni Sassi, con la produzione di Franco Battiato e la partecipazione, in una delle tre lunghe tracce, di Juri Camisasca. E sembra veramente di lambire il senso di quella vetta tanto agognata dai personaggi del libro.